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All’interno della chiesa parrocchiale dei Santi Pietro e Paolo è possibile ammirare ben ventotto vetrate policrome, alcune delle quali di notevoli dimensioni
ad aprire la sequenza ideata da Giovanni da Re si trova il Trionfo dell’Eucarestia (1927) posizionato nella parte più alta della facciata, a memoria del Concilio Eucaristico Diocesano tenutosi a Oleggio nel1922;
lungo le navate si possono osservare sette finestroni per lato: a destra Episodi dell’Antico Testamento e a sinistra del Nuovo Testamento; sono tutte opera di Giovanni da Re, a parte le due vetrate della controfacciata (realizzate dal figlio Guglielmo e da G. Mussi);
sempre dello stesso autore, sono rappresentati ai lati dell’arcone trionfale la Conversione di Paolo e Pietro salvato dalle acque, sopra lo stesso arco gli Angeli in adorazione dell’Eucarestia e nella bussola del portone centrale L’ultima cena;
infine le otto vetrate che si aprono nel tamburo della cupola, raffigurano Angeli Osannanti, e le tre dell’abside S. Cecilia, il Sacro Cuore di Gesù e S. Felicita.